Studenti SUPSI in Ingegneria civile in visita all'European Laboratory for Structural Assessment
17 maggio 2016
Centro Comune di Ricerca, Ispra
Lo scorso 17 maggio il Corso di laurea in Ingegneria civile della SUPSI si è recato in visita presso l’European Laboratory for Structural Assessment (ELSA) di Ispra. Un’esperienza unica per i futuri ingegneri che hanno potuto vedere dal vivo il Reaction Wall, un’imponente parete verticale di 40 metri di altezza in cemento armato usata per testare la vulnerabilità degli edifici ai terremoti e ad altri pericoli.

Nell’ambito del corso “Sperimentazione dei materiali e delle strutture” tenuto dal Professor Ezio Cadoni, le studentesse e gli studenti del secondo anno del Corso di Laurea in Ingegneria civile hanno avuto la possibilità di accedere al Centro Comune di Ricerca (CCR) della Commissione Europea e in particolare visitare il laboratorio ELSA. È stata un’occasione decisamente unica, vista anche la difficoltà, per questioni di sicurezza, ad accedere a queste importanti infrastrutture di ricerca.

Il CCR fornisce un sostegno scientifico e tecnico alla progettazione, allo sviluppo, all'attuazione e al controllo delle politiche dell'Unione europea, dalla quale è direttamente finanziato, allo scopo di garantire l'indipendenza delle attività di ricerca da interessi privati o dalle singole politiche nazionali, come condizione essenziale per perseguire la sua missione internazionale. Il Centro svolge un ruolo di coordinamento e ricerca in numerose reti comunitarie di enti nazionali di ricerca, università, industria avanzata degli stati membri dell'Unione europea, oltre ad effettuare un vasto insieme di ricerche indipendenti che si avvalgono delle competenze dei migliori scienziati europei che lavorano direttamente nel centro o vi svolgono periodi di ricerca. Nei suoi laboratori si svolgono complessi studi ed esperimenti per conto delle istituzioni europee. Il CCR collabora con enti e reti extraeuropee e mondiali nel campo scientifico e delle normative.

Gli studenti SUPSI hanno avuto la rara occasione di vedere la più grande infrastruttura del suo genere in Europa e una delle più grandi nel mondo, superata solo dal Giappone.
Grazie ad essa è possibile testare la risposta delle strutture quando sottoposte a gravi sollecitazioni come quelle generate dai terremoti, osservando e registrando con estrema precisione le deformazioni, infatti, per mezzo di attuatori idraulici controllati da computer, è possibile applicare a strutture in scala reale (edifici sino a tre piani) forze dinamiche generate dal sisma o da esplosioni e controllare i movimenti risultanti con elevata precisione. Una preziosa occasione per vedere dal vivo quanto viene studiato presso la SUPSI e in particolare nel corso Sperimentazione dei materiali e delle strutture.

Per maggiori informazioni o iscrizioni è possibile visitare la pagina web del Corso di laurea SUPSI in Ingegneria civile
 

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