Progetto Eco-AlpsWater: DNA ambientale per un monitoraggio innovativo di laghi e fiumi
15 gennaio 2019
SUPSI, Dipartimento ambiente costruzione e design, Istituto scienze della Terra
Eco-AlpsWater è un progetto europeo nato per integrare i tradizionali sistemi di monitoraggio delle acque di laghi e fiumi della regione alpina con un approccio innovativo basato sul sequenziamento del DNA ambientale di organismi acquatici. La SUPSI è partner del progetto con le attività sul Lago di Lugano.

I piani di gestione delle risorse idriche devono affrontare sempre più spesso problemi legati alla perdita di biodiversità e all’invasione di specie esotiche, a causa dell’azione umana e dei cambiamenti climatici. Oltre all’impatto ecologico, queste alterazioni possono avere effetti negativei sulle attività ricreative e commerciali e sullo sfruttamento delle acque come fonte di acqua potabile.
Gli approcci tradizionali sono dispendiosi in termini di tempo e di costi, e il progetto Eco-AlpsWater (Innovative Ecological Assessment and Water Management Strategy for the Protection of Ecosystem Services in Alpine Lakes and Rivers) è stato pensato per superare questi limiti.

Il sequenziamento di nuova generazione del DNA ambientale (eDNA), insieme a potenti sistemi bioinformatici e tecnologie smart per l’automazione nell'elaborazione e archiviazione dei dati, permetteranno un’identificazione rapida e a basso costo degli organismi acquatici, dai batteri fino ai pesci, a partire da un piccolo campione d’acqua. L’uso di tecniche di Next Generation Sequencing su eDNA estratto da campioni di acqua di laghi e fiumi, tramite amplificazione di milioni di sequenze di DNA, consentiranno di ricostruire la biodiversità della comunità direttamente nel suo ambiente naturale.
Questo metodo innovativo si propone di monitorare la biodiversità e lo stato ecologico delle acque, identificando le zone maggiormente sensibili, integrando i tradizionali sistemi di monitoraggio definiti nelle direttive Europee e Svizzere per la gestione delle risorse idriche.

Per la conservazione e la valorizzazione delle risorse naturali nella regione alpina, il progetto coinvolge dodici partner appartenenti ad Austria, Francia, Germania, Slovenia, Italia e Svizzera, ed in tre anni permetterà il censimento della biodiversità lacustre e fluviale di oltre cinquanta corpi idrici.
La SUPSI rappresenta la Svizzera, con le attività sul Lago di Lugano.

Per ulteriori dettagli:

sito web Eco-AlpsWater

Contatti e Informazioni:


Fabio Lepori, Ricercatore Istituto scienze della terra - SUPSI
T. 058 666 62 29
email: fabio.lepori@supsi.ch

Camilla Capelli, Ricercatore Istituto scienze della terra - SUPSI
T. 058 666 63 43
email: camilla.capelli@supsi.ch

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