Nello specchio del passato, ritrovare identità e forma nell’antichità. La "Lombardia" tra rinascimento e neorinascimento
15 marzo 2022 - 17 marzo 2022
Pinacoteca di Brera, Castello Sforzesco, Società Svizzera di Milano
Dal 15 al 17 marzo 2022 si svolgeranno a Milano tre giornate di studi sul Rinascimento e neorinascimento lombardo organizzate dalla SUPSI con il sostegno del Fondo Nazionale Svizzero, in collaborazione con il Castello Sforzesco, la Pinacoteca di Brera e la Società Svizzera di Milano.

Attraverso il convegno si intende prendere in esame una fase cruciale della cultura europea nel passaggio fra Ottocento e Novecento quando il Rinascimento diventa un modello da seguire e imitare, dando luogo a nuove ‘mode’ e linguaggi, architettonici e decorativi.

L’importanza di uno studio parallelo e comparativo tra la le vicende storico-artistiche e letterarie del XV e del XVI secolo e la loro rilettura e reinterpretazione otto-novecentesca è stata da più parti evidenziata. Sebbene lo studio della storia dell’architettura abbia segnato una sorta di primato nella definizione del revivalismo ottocentesco, e proprio la comparazione tra l’architettura italiana del XV secolo e quella contemporanea europea abbia contribuito direttamente alla stessa formazione e definizione del termine Renaissance, sembra indispensabile affrontare questo fenomeno culturale attraverso un’analisi approfondita e interdisciplinare.
Il campione scelto per analizzare questo revival è la "Lombardia" in senso esteso. In questo spazio geografico, tra Milano e il Canton Ticino, una rinnovata classe dirigente si definisce in parallelo con la necessità di autorappresentarsi ancorando la propria identità a un passato autorevole.

Il convegno auspica la possibilità di accendere, attraverso uno sguardo privilegiato su Milano e il Canton Ticino, un confronto all'interno di un quadro il più possibile allargato di storia culturale, dove attraverso l’intersezione tra le varie discipline si possa mettere a fuoco la molteplice dialettica tra l’invenzione del mito-Rinascimento come «lieu de mémoire europeo» e il «rimodellamento di un presente ottocentesco percepito come profondamente problematico» (Lina Bolzoni, Alina Payne, Introduzione, in The Italian Renaissance in the 19th century. Revision, Revival, and Return, a cura di L. Bolzoni e A. Payne, Firenze-Milano: Harvard University Press-Officina Libraria, 2018, pp. 18-27: 18-19).

Il convegno si svolgerà fra il 15 e il 17 marzo presso la Pinacoteca di Brera, il Castello Sforzesco e la Società Svizzera di Milano. Le tre giornate saranno introdotte da James Bradburne, Direttore generale della Pinacoteca di Brera e Biblioteca Braidense, da Claudio Salsi, Direttore dell’Area Soprintendenza Castello Sforzesco, Musei Archeologici e Musei Storici del Comune di Milano e da Raffaella Castagnola, Direttrice della Divisione della cultura e degli studi universitari del Dipartimento Educazione Cultura e Sport del Cantone Ticino.

È inoltre possibile seguire il convegno in streaming su Zoom:
https://us02web.zoom.us/j/88241645393?pwd=VU1tb3R0SUp0SzFlc0dnQ3BCQXBnQT09
ID riunione: 882 4164 5393
Passcode: 195245

Il convegno si inserisce nel progetto di ricerca In the mirror of the past: rediscovering identity and form in antiquity. The graphic corpus of Tito Vespasiano Paravicini between Renaissance and Neo-Renaissance, finanziato da Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica, e condotto presso la SUPSI, da Roberta Martinis e Edoardo Rossetti (http://p3.snf.ch/project-185344).

Informazioni e contatti

Roberta Martinis
roberta.martinis@supsi.ch

Edoardo Rossetti
edoardo.rossetti@supsi.ch

Contatti
st.wwwsupsi@supsi.ch