Online, dalle 13.15 alle 16.30
In occasione della sua lectio magistralis (in lingua inglese), inserita all’interno del percorso formativo del Master of Science SUPSI in Cure infermieristiche, il professore australiano Julian Savulescu presenterà un bilancio, seppur provvisorio, del ruolo di morale ed etica durante la pandemia. Egli esporrà una serie di attuali criticità di natura morale, soffermandosi sulle ripercussioni che queste hanno sulle scelte di natura etica in un quadro di scarsità di risorse e in tempo di pandemia. Savulescu discuterà il concetto di libertà mettendolo in relazione alle restrizioni attuate al fine di contenere la pandemia.
L’incontro si concluderà con una riflessione sulla necessità di nuovi approcci in campo bioetico nel XXI secolo: saranno dunque identificati e soppesati i valori, ridefiniti i concetti morali tradizionali al netto di distinzioni intuitive ormai ritenute obsolete.
La cartolina dell’evento è consultabile a lato.
Informazioni
La partecipazione è gratuita.
Per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione entro il 18 maggio 2021 al seguente link: www.supsi.ch/go/conferenza-savulescu
L’evento si svolgerà in modalità videoconferenza sulla piattaforma Zoom.
Indicazioni precise su come accedere alla diretta verranno fornite agli iscritti via e-mail qualche giorno prima dell’evento.
Per maggiori informazioni è possibile contattare Tiziana Sala Defilippis (tiziana.sala@supsi.ch)
L'ospite
Julian Savulescu (1963), filosofo e bioeticista australiano, è direttore del centro Uehiro di etica pratica all’Università di Oxford (UK). Vanta pure un background in medicina e neuroscienze. Da sempre la sua attenzione è rivolta alle questioni etiche in campo clinico così come a quelle legate alle nuove tecnologie applicate al campo sanitario. Ha all’attivo più di 300 pubblicazioni: capitoli di libri e articoli peer-reviewed (30 relativi alla pandemia); è co-autore tra gli altri libri di: “Inadatti al futuro. L’esigenza di un potenziamento morale” (2019, Rosenberg & Sellier editori).