Da Rodari a Jeff Kinney. L’analisi del testo per costruire giocattoli didattici.
11 novembre 2020
Online - ore 15.00-17.00
La docente Daniela Tursi chiude il ciclo di conferenze “100 volte Gianni Rodari”.

Gianni Rodari e Jeff Kinney sono due autori per molti aspetti diversi ma accomunati da un identico obiettivo: divertire i loro piccoli lettori.

Senza entrare nei dettagli del messaggio delle loro opere, l’ultimo incontro del ciclo di conferenze “100 volte Gianni Rodari” intende semplicemente dimostrare come anche testi apparentemente accessibili come Favole al telefono o le pagine del Diario di una schiappa possano diventare occasione feconda per un’esplorazione linguistica, non già per il gusto di rendere difficile ciò che non lo è, ma per scoprire la complessità dell’ordito dietro alla semplicità del textum attraverso una progressiva scoperta di quell’universo di aspetti semantici, sintattici, testuali, pragmatico-comunicativi che si celano in un testo.

I giocattoli didattici che verranno presentati sono alcuni esempi delle possibili attività da svolgere con alunni della scuola primaria e della scuola media: da attività di comprensione connesse alla lettura a riflessioni linguistiche e metalinguistiche, a attività di produzione spontanea senza dimenticare gli esercizi di riscrittura sintattica, semantica, pragmatica e cognitiva.

Relatrice

Daniela Tursi, docente di scuola media presso l’Istituto Comprensivo “F. Severi” di Crispiano (Taranto).

100 volte Gianni Rodari

Per festeggiare i cento anni dalla nascita del rinomato scrittore Gianni Rodari, il servizio di Formazione continua del Dipartimento formazione e apprendimento organizza un corso che intende approfondire l’opera del “favoloso Gianni” da più punti di vista: l’uomo, lo scrittore, il giornalista, il pedagogista e l’insegnante.

Si alterneranno cinque relatori per altrettanti incontri, ciascuno delle quali indagherà un aspetto particolare dell’opera e del pensiero dello scrittore.

Maggiori informazioni sul ciclo di conferenze alla pagina 100 volte Gianni Rodari.

Contatti
st.wwwsupsi@supsi.ch