Una minaccia per l’agricoltura
Potendosi nutrire di più di 300 specie di piante, compresi i tappeti erbosi e le coltivazioni ortofrutticole, il coleottero giapponese risulta fra le principali minacce per il settore agricolo. Lo sanno bene negli Stati Uniti, dove ogni anno si spendono oltre 450 milioni di dollari per contrastarne la diffusione. Introdotta accidentalmente Europa nel 2014, nelle vicinanze di Milano, la Popillia japonica è in grado di viaggiare facilmente, grazie anche al movimento di merci e persone, e di stabilirsi rapidamente in un’ampia gamma di climi diversi, segnatamente in tutta l’area continentale che va dall'Atlantico al Mar Nero, e dal Mediterraneo alla Gran Bretagna e alla Scandinavia meridionale. Per questi motivi le agenzie competenti della Commissione europea hanno nominato la Popillia japonica parassita ad alta priorità nella nuova legge fitosanitaria dell'Unione Europea. Dal 2017 l’insetto è presente anche in Ticino in alcune zone al confine con la Lombardia.
Intelligenza artificiale per agevolare la collaborazione della popolazione
“Abbiamo sviluppato, in collaborazione con Agroscope e In-Finitude AG (società spin-off dell’ETH di Zurigo) e nell'ambito di un progetto finanziato dalla Fondazione Hasler, un software basato sull'intelligenza artificiale per il riconoscimento della Popillia japonica, un insetto simile al maggiolino particolarmente nocivo per i raccolti e in espansione in Svizzera”, spiega il Prof. Cesare Alippi, attivo presso l'Istituto Dalle Molle di studi sull'intelligenza artificiale (IDSIA USI-SUPSI). “Il programma è stato poi integrato in una piattaforma collaborativa tramite la quale esperti di settore e comuni cittadini possono inviare segnalazioni sulla presenza dell'insetto corredate di fotografie. Il software è particolarmente efficace nel riconoscere l'insetto in fotografie scattate nell’ambiente naturale così da automatizzarne l'identificazione e abilitare modelli di diffusione del coleottero”.
La piattaforma collaborativa Pollenn® in cui è confluito il sistema sviluppato dallo studio è uno strumento innovativo che consente di segnalare facilmente – con pochi click – le proprie osservazioni sul campo, contribuendo così a osservare la diffusione del coleottero. Per accedere e contribuire: www.coleottero-giapponese.ch
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