I privilegi fiscali per le persone facoltose secondo il diritto svizzero, italiano ed euro-unitario
12 aprile 2021
Webinar, ore 12.00
Il Centro competenze tributarie invita tutti a questo webinar, che sarà anche l'occasione per presentare l'ultima pubblicazione di Samuele Vorpe.

Presentazione

La Divisione delle contribuzioni del Canton Ticino ha sempre avuto un occhio di riguardo per i globalisti, considerato l’importante numero presente sul territorio. Giordano Macchi, Direttore della Divisione delle contribuzioni farà una panoramica dei rapporti attuali e futuri tra fisco e globalisti. Siegfried Mayr, dottore commercialista in Milano, farà, invece, il punto sulla tassazione dei neo-residenti in Italia a distanza di tre anni dalla sua introduzione. Le tassazioni forfettarie, come quella svizzera e quella italiana, permettono ai contribuenti di non dichiarare i redditi di fonte estera. Vi è dunque una deroga ai principi della parità di trattamento se confrontati con i contribuenti tassati ordinariamente. Questa diversità di trattamento da luogo a discussioni tra la necessità per uno Stato di reperire risorse finanziare e le diseguaglianze che ne derivano.
Dario Stevanato, professore di diritto tributario presso l’Università di Trieste, cercherà di far luce su queste problematiche. Infine, Marco Greggi, professore di diritto tributario presso l’Università di Ferrara, analizzerà i rapporti tra tassazioni forfettarie e diritto euro-unitario. Questo incontro sarà l’occasione per presentare l’ultima pubblicazione di Samuele Vorpe sui privilegi fiscali per le persone facoltose secondo il diritto svizzero, italiano ed euro-unitario.

Interventi

  • L’importanza dell’imposizione secondo il dispendio per il Canton Ticino
    Giordano Macchi
    Direttore della Divisione delle contribuzioni del Canton Ticino
     
  • Prime esperienze della tassazione dei neo-residenti
    Siegfried Mayr
    Dottore commercialista, Milano
     
  • Le tassazioni forfettarie tra ragion di Stato e ineguaglianze
    Dario Stevanato
    Professore di diritto tributario, Università degli studi di Trieste
     
  • Le tassazioni forfettarie e i vincoli euro-unitari euro-unitari
    Marco Greggi

    Professore di diritto tributario, Università degli studi di Ferrara

Moderatore

Samuele Vorpe
Responsabile del Centro competenze tributarie della SUPSI

Iscrizione

L’evento avrà luogo in modalità digitale

Obbligatoria l'iscrizione online entro venerdì 9 aprile 2021.

Costo: conferenza gratuita!

Presentazione volume n. 18

La pubblicazione di Samuele Vorpe affronta, in ottica comparativa, il tema delle tassazioni forfettarie previste sia in Svizzera, con riferimento all’imposizione secondo il dispendio, sia in Italia, relativamente al trattamento fiscale dei soggetti neo-residenti.
Da un lato, la tassazione secondo il dispendio non calcola la base imponibile attraverso i tradizionali indici utilizzati per determinare la capacità contributiva (si pensi al reddito e al patrimonio), bensì sulla base di una valutazione del tenore di vita del contribuente e della sua famiglia (cd. dispendio) in Svizzera e all’estero. D’altro lato, la tassazione dei neo-residenti permette il pagamento di un’imposta capitaria in sostituzione delle regole ordinarie IRPEF applicabili ai redditi esteri. Lo scopo di questi regimi fiscali privilegiati è quello di attirare persone ad alta capacità contributiva (cd. high net worth individuals) per incrementare il gettito fiscale e i consumi.
I due regimi forfettari in commento, oggetto di un’analisi di diritto comparato, operata tramite l’approfondimento delle disposizioni di diritto materiale e procedurale, sono oggetto di analisi per valutarne la compatibilità con le rispettive costituzioni e il diritto euro-unitario. L’analisi è arricchita da diversi esempi pratici per agevolare la comprensione della portata delle disposizioni esaminate.

Contatti
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