
Lo sportello si configura come un "luogo" di accoglienza e di ascolto della persona, con astensione di giudizio e con garanzia di assoluta riservatezza.
Il servizio offre gratuitamente una consultazione breve, da uno a tre incontri, in uno spazio riservato e dedicato, finalizzato a condividere con una persona di riferimento la propria situazione problematica. Se il caso specifico lo richiede, verranno ricercate possibili modalità ed eventuali risorse sul territorio maggiormente adeguate al proseguimento del percorso di aiuto.
A chi si rivolge
A tutti gli studenti SUPSI che necessitano di un aiuto, di un confronto, di una consulenza o che stanno attraversando momenti di particolare criticità, sofferenza o conflittualità.
L’accesso allo sportello è garantito anche al corpo accademico e amministrativo per problematiche emergenti dal lavoro con studenti che manifestano dimensioni di disagio, ma anche per aspetti di sofferenza personale o difficoltà a livello relazionale.
Cosa offre
Il servizio offre uno spazio e un tempo di ascolto dove potersi confrontare con uno specialista in rapporto alla situazione personale. Chi si rivolge a questo sportello troverà:
- Un aiuto professionale per le situazioni di disagio e di difficoltà personali e/o relazionali che si stanno attraversando e che ostacolano il raggiungimento dei propri obiettivi formativi e/o di lavoro;
- Un ascolto e un sostegno rispetto a momenti critici legati al proprio percorso, alle relazioni o ad aspetti che stanno interferendo con la progettualità personale e con le proprie capacità;
- Una consulenza ed un aiuto ad individuare, nelle situazioni di crisi, gli elementi generanti il proprio disagio, valutando strategie adeguate di gestione o identificando percorsi mirati per poterle superare (in questo caso con un orientamento verso interlocutori sul territorio che possano sviluppare tale percorso);
- Una valutazione ed un orientamento mirato alle situazioni di disagio acuto, di grave sofferenza.
Persone di riferimento
Il servizio è gestito dal Centro competenze psicologia applicata (APC) della SUPSI.
Le richieste saranno accolte da un segretariato dedicato che garantisce la completa riservatezza e organizza l’incontro con lo specialista.
Modalità di accesso allo sportello
Il servizio è organizzato in modo da garantire il rispetto della privacy e la massima riservatezza.
Si riceve su appuntamento (per le informazioni di contatto vedi a lato).
Sede
I colloqui si tengono in uno studio dedicato che, a partire da aprile 2019, si trova al seguente indirizzo:
Sportello di ascolto e aiuto psicologico
c/o SUPSI-DEASS
Stabile Piazzetta
Via Violino 11
6928 Manno
Il servizio è gratuito (fino a tre sedute le spese sono sostenute totalmente dalla SUPSI).
Con chi collaboriamo
Il Centro competenze psicologia applicata (APC) collabora con l’Associazione Ticinese Psicologi (ATP) per la rete territoriale degli specialisti di riferimento in caso di necessità di depistaggio e di valutazione della necessità di un percorso strutturato, e con l’Ufficio cantonale del Delegato all’aiuto alle vittime al quale fa riferimento per situazioni specifiche in tale ambito.