L’iniziativa nasce nel 2017 dalla collaborazione internazionale tra le principali società scientifiche che si occupano di questa tematica. L’obiettivo è quello di prevenire e curare adeguatamente il delirium, informando in modo corretto le persone che ne soffrono, così come i loro familiari.
Il delirium – in precedenza noto come “stato confusionale acuto” – rappresenta un cambiamento improvviso delle funzioni cognitive con conseguenze sulla capacità di concentrazione. Sonnolenza, agitazione e, meno frequentemente, allucinazioni sono altri disturbi associati a questa condizione.
L’occorrenza del delirium è importante non solo per la sua frequenza – si stima che un paziente ospedalizzato su quattro ne soffra – ma soprattutto perché determina un minor recupero funzionale dopo un evento acuto, una maggior probabilità di istituzionalizzazione, di sviluppo di demenza e di incremento della mortalità.
In occasione del World Delirium Awareness Day 2019 sono stati realizzati due manuali destinati a operatori sanitari e a familiari (vedi link a lato).