RECLAIM intende sviluppare tecnologie e strategie a sostegno di un nuovo paradigma per il rinnovamento e la rigenerazione di grandi impianti industriali nelle fabbriche, gettando le basi per la valorizzazione di un approccio basato sulla cosiddetta “economia circolare”. Il fine ultimo è il risparmio di risorse tramite il riutilizzo delle apparecchiature, evitando lo spreco legato allo smaltimento delle stesse.
RECLAIM è un progetto europeo condotto da un gruppo di 22 partners, tra ricercatori e imprese, attivi in 9 paesi. Tra i partner anche l’Istituto sistemi e tecnologie per la produzione sostenibile (ISTePS) del Dipartimento tecnologie innovative della SUPSI, che svilupperà metodologie e strumenti basati su logiche di economia circolare, che permettano di gestire l’estensione del ciclo di vita dei macchinari utilizzati, ottimizzandone al contempo l’impatto ambientale ed economico.
Il progetto supporterà le infrastrutture industriali tradizionali fornendo soluzioni tecnologiche avanzate con capacità integrate per la riparazione, l'autovalutazione e strategie ottimali di riutilizzo. Stabilirà altresì nuovi strategie per la riparazione e l'aggiornamento delle attrezzature e la riprogettazione dei layout di fabbrica al fine di incrementare la competitività del settore manifatturiero europeo.
La soluzione
Basato sull’implementazione di tecniche legate all’Internet of Things (IoT) e all’economia circolare, il progetto intende migliorare la manutenzione predittiva e ottimizzare il processo di aggiornamento delle macchine offrendo un’estensione della durata di vita delle stesse e garantendo così un aumento della produttività.
"Entro il 2025, il 15% di tutto il materiale utilizzato nell'economia europea dovrebbe essere riutilizzato. RECLAIM fornirà strategie e strumenti decisionali che accelerano lo sviluppo e la diffusione delle tecnologie digitali nella produzione", ha sottolineato in sede di presentazione il coordinatore del progetto Michael Peschl. "Questo è particolarmente importante per le apparecchiature obsolete che spesso richiedono un'analisi manuale dei dati per ottenere informazioni reali sulle prestazioni e sulla manutenzione".
"Il progetto RECLAIM è un'eccellente opportunità per migliorare il triplice risultato economico dell'industria europea e portare una nuova mentalità di economia circolare" ha aggiunto Michael Peschl. "Crediamo che molte industrie europee possano beneficiare di nuovi modi per mantenere e aumentare l'efficienza e rimanere competitive in un mercato globale".
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