Sono diverse le novità per la Fernfachhochschule Schweiz (FFHS) in questa fine anno 2020. Tra queste il recente annuncio della nuova partnership tra la cattedra dell’UNESCO Personalised and adaptive Distance Education di Briga con la Open University Tanzania, stabilita all’interno di un programma di scambio che mira a promuovere, attraverso la concessione di borse di studio, il networking internazionale e le competenze di ricerca tra i giovani di talento nel campo dell’educazione a distanza personalizzata e adattiva.
Sul fronte istituzionale la scuola affiliata di Briga può vantare l’ottenimento, nella versione 3 (unica università in Svizzera), del certificato “Modello F”. Sviluppato e sostenuto finanziariamente dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) e rilasciato dall’organismo di revisione esterno Société Générale de Surveillance SA, l’obiettivo del certificato è il riconoscimento ufficiale dell’apertura del sistema educativo a diverse forme di flessibilità, quali il riconoscimento di conoscenze e esperienze già acquisite da accreditare ai corsi di studio e l’inclusione di persone con disabilità, garantendo l’accesso senza barriere agli edifici, ai materiali didattici e alle piattaforme digitali. (Nella foto: Susanna Berek, Responsabile qualità presso la FFHS, e il Rettore Michael Zurwerra)
Dulcis in fundo ci sono cavallette salate, risotto ai vermi e barrette proteiche a base di farina di grillo: ciò che fa rabbrividire molti potrebbe essere la norma in futuro. In che misura gli insetti forniscono all'uomo nutrienti vitali come il ferro? Diego Moretti, responsabile della ricerca sulla nutrizione e la dietetica presso la FFHS, sta affrontando la tematica in uno studio in collaborazione con il Prof. Dr. Michael Zimmermann e Nikolin Hilaj del Laboratorio di alimentazione umana del Politecnico di Zurigo.