Il vademecum è una traduzione della versione tedesca redatta nell’ottobre 2019. Alla revisione del documento in lingua italiana hanno preso parte i colleghi Michele Mainardi e Valeria Donnarumma del Centro competenze bisogni educativi, scuola e società (BESS).
La guida è un appello a tutti gli organizzatori di eventi legati al mondo del teatro, della danza e della musica a rendere più accessibili le proprie infrastrutture e offerte culturali, eliminando gli ostacoli che le persone con disabilità interessate alla cultura possono incontrare, creando accessi privi di barriere e nuove possibilità di incontro inclusive.
Nel manuale si spiega quali condizioni quadro devono essere date affinché le persone con disabilità possano beneficiare pienamente delle offerte culturali. Gli obiettivi perseguiti sono due: la fruizione culturale accessibile per le persone con disabilità e l’attuazione di nuove modalità inclusive di accesso alla cultura quale valore aggiunto per l’intero pubblico.