“XI” è una plastica riciclata, ricavata a partire dagli scarti del legno. Nata da una collaborazione tra Geomagworld e la SUPSI, in futuro sarà impiegata nella produzione dei famosi giocattoli educativi con una riduzione dell’impatto ambientale.

Un’azienda attiva nel settore del giocattolo non può non preoccuparsi dell’impatto che il prodotto e la produzione industriale hanno sul pianeta. Partendo da questa convinzione e dalla volontà di orientare la propria attività verso l’economia circolare, Geomagworld si è rivolta all’Istituto di ingegneria meccanica e tecnologia dei materiali (MEMTi) del Dipartimento tecnologie innovative (DTI) per l’ingegnerizzazione di un materiale che sostituisse la plastica attualmente in uso.
È stato così ideato “XI”, un materiale di polipropilene riciclato realizzato con la farina di legno che, oltre al requisito ecologico, rispetta i severi criteri di sicurezza dettati dall’industria del giocattolo.
Lo sviluppo di “XI” ha visto anche il coinvolgimento dell’Istituto sistemi e tecnologie per la produzione sostenibile (ISTePS) del DTI per la valutazione degli impatti ambientali legati alla produzione, alla trasformazione e all’approvvigionamento dei materiali impiegati.
Partecipano: Andrea Castrovinci, Responsabile del Laboratorio di ingegneria dei materiali polimerici presso il MEMTi, Alessandro Fontana, Docente-ricercatore c/o l’ISTePS, e Filippo Gallizia, General Manager di Geomagworld SA.