Sofia Citella e Asmara Lotti - Stage presso le Centre Mutualiste de Kerpape, Francia SP 2020/2021
Consigliamo questa esperienza a chi ha voglia di mettersi in gioco e di
conoscere una realtà diversa dalla nostra. Questo stage ci ha insegnato
molto, ci ha permesso di crescere e di vivere un'esperienza unica e
preziosa. "Viaggiare è un triplice piacere: l'attesa, la meraviglia e il
ricordo" (Ilka Chase).
Maite Garrido Soto - ONG Emergency - SP 2020/2021
La fame di voler conoscere altre dimensioni e altri contesti sanitari mi hanno spinta a volermi mettere alla prova e a partire. Sono partita con un bagaglio vuoto ma oggi torno a casa con un bagaglio di nuove conoscenze, sfaccettature diverse sia del sistema sanitario italiano e sia sull'immigrazione nel sud Italia. Questa esperienza è stata unica a modo suo, in quanto mi sno confrontata con realtà diverse.
Sara Ribolzi - Stage a Heidelberg, Germania - SA 2020/2021
Consglio l'esperienza di mobilità a tutti perchè non può che essere un successo. In mobilità conosci una lingua, una popolazione e una cultura in maniera più profonda. Oltre a ciò si ha la possbilità di conoscere ulteriormente se stessi. Partire ti fa confrontare con le proprie paure, le quali vengono sempre superate! Grazie a questa esperienza ho potuto accrescere le mie capacità personali, lavorative e teoriche.
Maria Airaghi - OAMK Oulu, Finlandia - SA 2020/2021
Posso riassumere la mia esperienza dicendo che mi ha cambiato profondamente e che auguro a tutti di provare. Naturalmente all'inizio la paura dell'ignoto ci frena sempre ma quello che si trova quando si arriva dall'altra parte è impagabile.
Stefania Cornaglia - Stage a Hyéres, Francia - SP 2019/2020
Consiglio questo stage a chi è pronto a mettersi in gioco, a chi ha un buon livello di francese, a chi sa adattarsi a situazioni complesse e a ritmi frenetici di lavoro e inoltre a chi ama i paesaggi costieri e visitare cittadine dal fascino antico.
Martina Bufardeci - UCV Valencia, Spagna - SP 2019/2020
Sono sempre stata affascinata dalla Spagna, dai colori vivi, dalla melodia della lingua, dall' animo allegro del popolo, ma non avrei mai immaginato di potermi sentire in pace con me stessa ed a mio agio in così poco tempo in una città che non fosse la mia natale. Consiglio a tutti un'esperienza di mobilità, ma se dovessi tornare indietro non farei un periodo di studio e stage contemporaneamente in quanto per motivi di tempo sono stata costretta a mettere da parte lo studio.
Arianna Rezzonico - Stage all’Hospice Oakhaven di Lymington, Inghilterra - SP 2019/2020
Consiglio questo viaggio a chiunque desideri intraprenderlo, perché davvero, lavorare a Oakhaven e vivere per conto mio mi ha aperto la mente in maniera straordinaria, facendomi intravedere tutto un altro mondo dietro quello famigliare che finora avevo conosciuto. È un’occasione che ritengo tutti dovrebbero cogliere.
Stefano Blanc - Stage a Madrid, Spagna - SP 2019/2020
Ritengo che sia stata un’esperienza utile che mi ha permesso di conoscere un’altra cultura, imparare una nuova lingua, fare nuove conoscenze e vedere un’altra realtà lavorativa che mi ha fatto crescere sia sul lato professionale che sul lato personale.
Nicole Calloni - OAMK Oulu, Finlandia - SP 2019/2020
Tornassi indietro penso che non cambierei nulla rispetto alla maniera con la quale ho affrontato questa esperienza. È stato un percorso personale e professionale - per quanto riguarda il lavoro in gruppo
e, quindi, interdisciplinare e interculturale.
Nora Kelmendi - OAMK Oulu, Finlandia - SA 2019/2020
Vorrei ringraziare con tutto il mio cuore la SUPSI per avermi dato la possibilità di vivere questa indimenticabile esperienza di mobilità. Sarà senz'altro uno dei ricordi più ricchi che porterò per sempre con me.
Laura Frondoni e Sara Lorenzi - Stage a Bruxelles, Belgio - SA 19/20
Quest'esperienza ci ha permesso di conoscere le tradizioni, i valori e la cultura della città in cui ci trovavamo. Abbiamo avuto l'occasione di visitare diversi posti bellissimi e di assaggiare pietanze tipiche del posto. Consigliamo quest'esperienza a tutti, poichè arricchisce sia professionalmente sia personalmente.
Silvia Ferraloro - Universidad Católica de Valencia San Vicente Màrtir , Spagna - SA 2019/2020
Questa esperienza ha significato molto per me. Mi ha reso una persona più indipendente e autonoma, ma in particolar modo sono diventata una persona più aperta. Grazie all’Erasmus ho imparato a lasciarmi andare, a parlare con più persone possibili, per conoscere la loro cultura e confrontarmi.
Amalia Barbieri e Laura Cometta - Hospice NTEA ONLUS, Italia - SP 2018/2019
Non possiamo che ringraziare la SUPSI per averci concesso l'opportunità di partire e svolgere questo particolare e singolare stage in una città così bella come Roma e in un luogo si stage, Antea, così unico nel suo genere. Incitando altri studenti di ergoterapia, cure infermieristiche e fisioterapia a buttarsi in quest'avventura.
Daniela Cola - Stage a Trento, Italia - SP 2018/2019
Personalmente credo che sia un'occasione da cogliere al volo, un'occasione di crescita e anche di divertimento. È un piccolo periodo che permette di mettersi alla prova inun contesto nuovo, di sperimentare la propria autonomia e anche un'occasione per stringere nuovi legami.Un'esperienza unica e indimenticabile !
Simone Ballerini - Università degli studi di Torino , Italia - SA 2018/2019
Non posso fare altro che consigliare a tutti coloro che stanno svolgendo un percorso universitario questo tipo di esperienza, che considero personalmente una delle possibilità di belle e arricchenti offerte dall’Università.
Alyssa Baldassari - Centro di Salute Mentale Trieste , Italia - SA 2018/2019
Sicuramente è stata un'esperienza molto smaliziante, che ha lasciato tanto spazio alla riflessione ed all'imparare a cavarsela da soli. L'Andalusia è una terra molto ricca di storia, una mescolanza di culture che si traduce in città piene di monumenti e palazzi dallo stile unico.
Giada Baldassari - Centro di Salute Mentale Trieste , Italia - SA 2018/2019
Tre mesi possono sembrare tanti ma in realtà passano molto veloce. Se potessi tornare indietro l’unica cosa che cambierei è la durata, avrei voluto che durasse di più. Mi son sentita a casa pur essendo lontana. Ho conosciuto persone stupende, non solo italiane ma di diverse nazionalità e ancora oggi ci teniamo in contatto e ci scambiamo foto.
Maria Storni - Antea in Cure Palliative a Roma, Italia - SA 2018/2019
Consiglio a chiunque abbia veramente voglia di confrontarsi con i propri limiti, i limiti della scienza e dell’esistenza umana, e la scoperta di risorse personali ed altrui, di imbarcarsi in un’esperienza simile e di essere disponibile ed accogliere qualunque sfida che si presenti ad Antea.
Etienne Salvadè - Stage a Brescia, Italia - SP 2017/2018
Sono felice per ciò che mi ha potuto donare quest’esperienza, sull’arricchimento del mio bagaglio professionale durante il lavoro, ma soprattutto per aver potuto fare tutto questo percorso da solo, dove ho potuto arrangiarmi e vivere davvero una nuova concezione di vita, fortunatamente in un paese molto aperto e vicino alla mia cultura di tutti i giorni.
Carolina Foschi e Amanda Foletti - Stage a Venezia, Italia - SP 2017/2018
Sicuramente è un'esperienza che consigliamo di vivere in quanto arrichente non solo dal punto di vista scolastico e professionale ma anche personale. Ringraziamo tutte le persone che ci sono state accando in questo percorso e soprattutto i professionisti sempre molto disponibili, gentili e competenti.
Marta Piotti - Stage a Trento, Italia - SP 2017/2018
Se state pensando di partire... non esitate!
Partire e buttarsi a braccia aperte in un'esperienza del genere è un'opportunità arricchente ed unica da non lasciarsi sfuggire. Un'occasione che permette di sperimentare e sperimentarsi, un processo di crescita e consapevolezza personale di grande autonomia, unica ed indimenticabile.
Massimiliano Curati - Universitat Ramon Llull Barcelona, Spagna - AA 2016/2017
Vorrei dire che la mia esperienza è stata fantastica, una delle cose più belle della mia vita. Mai avrei pensato di poter stare così tanto tempo lontano dalla mia famiglia,ragazza e amici. Sono contentissimo di aver intrapreso quest’avventura che mi ha permesso di imparare quasi perfettamente una lingua, lo spagnolo, e di impararne addirittura una seconda, il catalano; ma da questo anno mi porto a casa molto di più.
Talitha Fontana - Università di Pavia, Italia - SP 2016/2017
Consiglio a tutti di partire, di sperimentare e di aprire i propri orizzonti. Portare le proprie conoscenze all’estero ed approfittare delle esperienze fuori porta per aumentare il proprio bagaglio culturale, professionale e umano.
Lia Rinaldi - Instituto Nacional de Oncologia y Radiobiologia, Cuba - SP 2016/2017
Raccomando assolutamente questa esperienza perché è stata molto importante, sia dal punto di vista personale che professionale. Ho avuto la possibilità di lavorare e imparare molto, sentendomi sempre ben accolta. Cuba è inoltre una realtà molto interessante, ricca di contrasti, che in tre mesi di lavoro sono arrivata a conoscere un po’ di più e che mi ha fortemente arricchito.
Virginia Franzoni - Stage a Pietra Ligure, Italia - SP 2016/2017
È stata un’esperienza indimenticabile. Ho imparato ad arrangiarmi da sola e ad affrontare situazioni difficili. Consiglio a chiunque di provare ad uscire dalla propria comfort zone e buttarsi in questo nuovo mondo tutto da scoprire, perché apre la mente a nuove persone, nuovi modi di vivere e di vedere il mondo.