Eventi e comunicazioni
Inaugurazione Swiss PV Module Test Centre
04 maggio 2010
Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito, Via Industria 14, Lamone
Martedì 4 maggio 2010, alle ore 10.30 presso la sua nuova sede di Lamone, l’Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC) della SUPSI inaugura ufficialmente il primo Centro di prova per moduli fotovoltaici svizzero, un traguardo che costituisce anche un significativo potenziamento delle strutture di ricerca dell’Istituto. Dopo una lunga storia iniziata nel 1982, con il nuovo Centro di prova l’ISAAC raggiunge oggi un importante obiettivo: grazie all’esperienza nel campo della caratterizzazione elettrica dei moduli fotovoltaici maturata nel corso di quasi 30 anni di attività, l’ISAAC è ora in grado di offrire all’industria svizzera e internazionale una vasta gamma di servizi complessi. L’aspetto della qualità del servizio è stato curato sin dall’ideazione permettendo al nuovo Centro di prova di ottenere l’accreditamento secondo lo standard ISO 17025 nel mese di marzo 2010, a meno di un anno dall’inizio del suo allestimento.

L’inizio delle attività nel settore fotovoltaico risale al 1982 presso il TiSo (Ticino Solare) a Canobbio. La realizzazione del primo impianto fotovoltaico da 10 kW in Europa, collegato alla rete elettrica, fu allora un’opera pionieristica e lungimirante. Le attività di ricerca e i test elettrici sui moduli fotovoltaici sono in seguito stati sviluppati entro il Laboratorio energia, ecologia, economia (LEEE) integrato nella SUPSI. Nel 2000, a seguito dell’ampliamento delle proprie attività nel campo dell’energia nella costruzione, è avvenuta la trasformazione del LEEE in Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC), che oggi conta 45 collaboratori, di cui 25 ricercatori e 20 assistenti, collaboratori tecnici, informatici e amministrativi.

Il nuovo Centro di prova si inserisce in uno dei settori economici tra i più dinamici, che da alcuni anni vive una forte crescita grazie alla produzione di moduli fotovoltaici a livello mondiale. Lo sviluppo di nuove tecnologie e la diffusione dei moduli fotovoltaici esige il controllo della loro qualità e rende indispensabile la certificazione per le imprese produttrici e in generale per chi intende costruire un impianto fotovoltaico. La capacità di testare e certificare moduli fotovoltaici è rimasta nettamente inferiore rispetto a una richiesta che si rivela invece in continuo aumento: l’iniziativa delI’ISAAC si inserisce proprio in questo contesto, rappresentando una risposta concreta a tali esigenze.

Conscio dell’importanza rivestita dalle energie rinnovabili in generale e da quella fotovoltaica in particolare negli scenari futuri di approvvigionamento energetico, alla fine del 2008 l’Ufficio federale dell’energia ha deciso di sostenere la creazione di un Centro di prova con un contributo finanziario sostanziale, consentendo al Consiglio della SUPSI di dare luce verde alla realizzazione del primo e unico laboratorio di prova per moduli fotovoltaici in Svizzera.

Nel corso del 2009 i collaboratori dell’ISAAC hanno pianificato e allestito il laboratorio in un capannone industriale su una superficie di circa 1’000 mq e nel mese di novembre dello stesso anno è stato superato con successo l’esame di accreditamento per diventare un Swiss Testing Centre secondo la norma ISO 17025, raggiungendo un ambizioso obiettivo che permette ora di offrire una vasta gamma di servizi a un’industria in forte crescita a livello nazionale e internazionale. Con le sue apparecchiature il Centro di prova è in grado di testare i moduli cristallini secondo la norma IEC 61215 e quelli a film sottile secondo la norma IEC 61646; possono inoltre essere effettuati i test sulla sicurezza codificati nella norma IEC 61730-2. La struttura attuale è attrezzata per 30 diversi test elettrici, climatici e meccanici sui moduli fotovoltaici per determinare la resa energetica e la durabilità di tali moduli attraverso un invecchiamento accelerato, così come la loro sicurezza durante la fase di montaggio e di funzionamento, test che sono richiesti per la certificazione del prodotto.

L’ISAAC intende rafforzare la propria posizione di centro di servizio per l’industria fotovoltaica e, grazie alle nuove apparecchiature acquisite, è in grado di offrire nuove prospettive per la ricerca e intensificare la collaborazione con l’industria e altri centri di ricerca in Svizzera e in Europa. Oltre alle attività del nuovo Centro di prova la strategia di sviluppo dell’ISAAC nel settore fotovoltaico si completa con le attività riguardanti l’integrazione dei moduli fotovoltaici negli edifici (Building Integrated Photovoltaics - BIPV) e nello sviluppo dei sistemi decentralizzati di produzione di energie rinnovabili, in particolare con un progetto pilota e di dimostrazione nel campo degli smart grid (reti intelligenti). Si prevede inoltre di allestire uno stand di test in condizioni climatiche estreme, come quelle riscontrabili in montagna o in Etiopia, paese dove l’ISAAC costruirà in collaborazione con un’università locale un Centro di competenza per l’energia fotovoltaica, completando e integrando nuovi ambiti di ricerca e consulenza.

Nel corso della conferenza stampa interverranno: Franco Gervasoni (Direttore SUPSI), Angelo Bernasconi (Direttore Dipartimento ambiente costruzioni e design della SUPSI), Roman Rudel (Direttore ISAAC), Domenico Chianese (responsabile per il settore fotovoltaico, ISAAC) e Thomas Friesen (responsabile del Centro di Test, ISAAC).


Programma:

10.30 Benvenuto e introduzione dei presenti
(Roman Rudel)

Il Centro di prova nel contesto della SUPSI
(Franco Gervasoni)

Il Dipartimento ambiente costruzioni e design e i servizi di consulenza per il territorio
(Angelo Bernasconi)

Presentazione del Centro di prova
(Domenico Chianese e Thomas Friesen)

Domande e visita guidata del Centro di prova.


Si segnala infine che nel corso del pomeriggio seguirà l’inaugurazione pubblica del nuovo Centro di prova (ore 14.30 presso la Sala Aragonite di Manno), che vedrà intervenire il Consigliere di Stato Gabriele Gendotti, la Dr. Monica Duca Widmer (Gran-Consigliera, Membro del Consiglio SUPSI e Membro del CORE) e il Dr. Stefan Nowak (delegato dell’Ufficio Federale dell’Energia per il settore fotovoltaico per la parte istituzionale). Avremo anche il piacere di avere due ospiti d’eccezione per il settore di riferimento: il Sig. Patrick Hofer, CEO 3S e rappresentante dell’industria fotovoltaica svizzera, e il Sig. Willi Vaassen, Direttore TÜV Energiesysteme, l’ente di certificazione per eccellenza con sede a Francoforte. Gli interventi saranno moderati dal direttore del Dipartimento ambiente costruzioni e design della SUPSI, Dr. Angelo Bernasconi, e seguiti da un visita guidata del Centro di Lamone.


I giornalisti sono cordialmente invitati alla conferenza stampa.


Per maggiori informazioni rivolgersi a: Dr. Roman Rudel, Direttore Istituto sostenibilità applicata all’ambiente costruito (ISAAC), tel: +41 (0)58 666 63 51, fax: +41 (0)58 666 63 49,isaac@supsi.ch, www.isaac.supsi.ch

st.wwwsupsi@supsi.ch