Diritto degli appalti pubblici: la determinazione del valore della commessa e i contratti dinamici

La complessità e l’incertezza data attualmente sia dalle basi legali sia dalla giurisprudenza richiede una maggiore capacità di analizzare, in maniera adeguata, quali prestazioni siano da cumulare ai fini della stima del valore complessivo di un appalto. Spesso accade che molti committenti pubblici tendano a considerare singole prestazioni come contratti pubblici isolati, tali da essere aggiudicati in modo indipendente, eludendo così le regole previste dalla procedura in realtà applicabile in base al valore soglia complessivo.
Al fine di comprendere al meglio le attuali regole determinanti per l’applicazione corretta dei principi e degli strumenti previsti dalla legge ed evitare che l’ente non determini un valore dell’appalto troppo basso, il Centro competenze tributarie della SUPSI (CCT), in collaborazione con l’Istituto di diritto dell’USI (IDUSI), organizza un pomeriggio di studio sul tema. Questo sarà suddiviso in due parti: la prima parte si concentrerà sui metodi applicabili per determinare la stima corretta della commessa, mentre la seconda analizzerà la possibilità per le autorità aggiudicatrici di ricorrere al contratto quadro, strumento presente a livello federale, particolarmente complesso, ma ricco di potenziale.