• Stato del progetto

    Terminato

  • Tipo di progetto

    Progetto competitivo

  • Data di inizio

    01 marzo 2003

  • Data di fine

    01 agosto 2005

Le strumentazioni hardware con le quali oggi operiamo, sono fondamentalmente pensate e sviluppate per interagire con ambienti 2D (scroll, drag&drop ecc.), mentre interagire con degli spazi tridimensionali - siano essi di natura mobile o fissa - significa progettare funzioni o addirittura nuovi elementi d'interazione, in grado di agevolare l'utente durante il suo impiego e allo stesso modo riuscire a coinvolgerlo emotivamente durante tutto il suo viaggio all'interno dell'informazione tridimensionale. La rilevanza di questo progetto di ricerca è lo sviluppo formale e concettuale di scenari (mondi tridimensionali) in cui l'utente viene invogliato a investire del tempo in maniera innovativa. Attraverso la progettazione corretta di elementi come la stratificazione dei contenuti (più o meno interattiva), la rappresentazione di oggetti vicini e lontani nel campo visivo, la percezione di spazi tridimensionali, l'impiego di suoni (fondamentali nella definizione degli spazi circostanti) e il movimento (ovvero il risultato delle azioni dell'utente o dell'ambiente stesso), si intende raggiungere delle certezze in modo da poter progettare degli scenari 3D atti ad agevolare l'utente durante una nuova esperienza di browsing, basata su parametri quali efficienza, gradimento, accettabilità e altri valori aggiunti. Il progetto di ricerca ha permesso di identificare i corretti approcci formali, tecnologici e concettuali su come rappresentare delle interfacce tridimensionali vincenti e come interagire con esse.

Responsabile del progetto
  • Rino Michele Amadò

Membri del progetto
  • Paolo Jannuzzi

  • Rino Michele Amadò

  • Fabrice Vacher

  • Matteo Buvoli

  • Lorenzo Degiorgi

  • Sandro Pedrazzini

  • Roberto Nunnari

  • Andrea Scolari

  • Polly Bertram Keyser

  • Federico Flueckiger