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Stato del progetto
in esecuzione
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Tipo di progetto
Mandato con pagamento diretto
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Data di inizio
01 settembre 2022
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Data di fine
31 agosto 2025
La finalità del progetto è di produrre materiale didattico innovativo e sperimentale nell'ambito dell'educazione alla cittadinanza e della formazione politica, orientato verso la promozione di una cittadinanza dinamica, cioè basata su scelte rinnovate nel quotidiano e sulla messa in gioco del pensiero critico e delle capacità argomentative. L’idea del progetto nasce da una ricerca dottorale (Lupatini 2021) sul ruolo delle controversie nello sviluppo del pensiero critico e viene dall’esigenza di favorire un’educazione alla cittadinanza capace di sviluppare le competenze personali e sociali indispensabili per una cittadinanza attiva, la vita in comune nella società, la risoluzione di conflitti e la possibilità di intervenire con efficacia nel dibattito pubblico. Si tratta di una formazione al politico, inteso, in riferimento ad Arendt (1950), come spazio creato dall’interazione sociale, anche fondata sul dialogo e l'argomentazione, fra esseri umani e in cui si incontrano visioni differenti sul vivere in comune nella società. Il prodotto finale è uno strumento didattico innovativo, per istituzioni impegnate nell’educazione formale e informale al politico, adattabile per un uso in presenza, o a distanza, grazie al software Senaryon. La licenza per il software sarà valida fino a fine 2027. Si punta su un modello di gioco di simulazione adattabile a più temi per esempio quelli in votazione, con due livelli di difficoltà: uno per giovani fra 11 e 15 anni, e uno per persone dai 16 anni. Il carattere innovativo del prodotto risiede nella sua applicazione in presenza e a distanza, nella sua adattabilità a più temi e a contesti formali e informali di educazione al politico e nella volontà di puntare a una trasformazione in agonismo dell’antagonismo intrinseco al politico. Per Planpolitik la partecipazione consoliderà le competenze digitali nella progettazione di prodotti adattabili dagli utilizzatori, e, grazie all'analisi dello stato dell'arte, le conoscenze nel campo dell'educazione alla cittadinanza attiva nel paesaggio formativo svizzero, da loro poco conosciuto. Per l’USI il progetto offre l’opportunità di sviluppare un campo di ricerca già consolidato al suo interno con l'Istituto di Argomentazione, Linguistica e Semiotica; il progetto, tuttavia, offre un'opportunità nuova di partnership con istituzioni del territorio e internazionali e di applicazione di studi argomentativi al miglioramento delle pratiche educative nella società. Per la SUPSI la partecipazione al progetto comporta un rafforzamento delle sue competenze nell’educazione alla cittadinanza. Inoltre lo strumento potrebbe essere utilizzato all’interno della formazione docenti di cui si occupa il DFA e in generale all’interno della SUPSI nell’ottica di un rafforzamento delle dinamiche partecipative in un'ottica di sviluppo sostenibile. A lungo termine il prodotto sarà disponibile gratuitamente per una formazione alla cittadinanza basata sullo sviluppo delle competenze personali e sociali necessarie per favorire un vivere in comune rispettoso delle persone con opinioni diverse dalle proprie, considerate come avversari con cui dibattere non come nemici da battere o persino abbattere. Si tratta di una cittadinanza attiva fondata sul dialogo argomentativo inteso non solo come dibattito tra parti contrapposte ma come argomentazione collaborativa (Schwarz & Baker, 2017) e costruzione di spazi di pensiero (Perret-Clermont, 2015) e di dialogo (Greco, 2020).
Responsabile del progetto
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Marco Lupatini
Membri del progetto
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Andrea Plata
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Kata Lucic
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Adamo Citraro