Materiali e strutture
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Il settore Materiali e strutture sviluppa le proprie attività di ricerca, sperimentazione e didattica nel campo del comportamento meccanico dei materiali e delle strutture. Attraverso la corretta caratterizzazione meccanica dei materiali, in statica e dinamica si procede alla verifica di sicurezza della struttura.
Le attività di ricerca e di sperimentazione del settore Materiali e strutture sono indirizzate allo studio del comportamento meccanico delle strutture attraverso le prove su elementi in scala reale.
L’analisi delle modalità di rottura di strutture realizzate sia con materiali tradizionali (calcestruzzo, acciaio, legno, ecc.) sia con nuovi materiali (rinforzati con fibre di carbonio, di vetro o aramidiche), in combinazione con l’invecchiamento meccanico e ambientale, è mirata alla ricostruzione in laboratorio delle condizioni reali in cui si trovano le strutture.
La ricerca sui materiali è rivolta alla caratterizzazione meccanica dei materiali in un ampio intervallo di velocità di deformazione e di temperatura.
Le caratteristiche tenso-deformative sono determinate con attrezzature innovative presenti nel laboratorio DynaMat e con strumenti d’avanguardia come il sistema ESPI per la misura delle deformazioni in 3D mediante interferometria Laser.
Macchine idrauliche (fino a 5 MN) con catene di misurazione digitali collegate a sensori di forza, di spostamento, di temperatura, ecc...
Misurazione delle vibrazioni delle strutture e identificazione delle frequenze proprie.
Il controllo dei dati e delle sonde è disponibile da remoto tramite browser web.
I sensori a disposizione permettono di misurare nel range 1-315 Hz.
L’analisi delle modalità di rottura di strutture realizzate sia con materiali tradizionali (calcestruzzo, acciaio, legno, ecc.) sia con nuovi materiali (rinforzati con fibre di carbonio, di vetro o aramidiche), in combinazione con l’invecchiamento meccanico e ambientale, è mirata alla ricostruzione in laboratorio delle condizioni reali in cui si trovano le strutture.
La ricerca sui materiali è rivolta alla caratterizzazione meccanica dei materiali in un ampio intervallo di velocità di deformazione e di temperatura.
Le caratteristiche tenso-deformative sono determinate con attrezzature innovative presenti nel laboratorio DynaMat e con strumenti d’avanguardia come il sistema ESPI per la misura delle deformazioni in 3D mediante interferometria Laser.
Prove su materiali
Nel laboratorio interdipartimentale DynaMat sono presenti 4 barre di Hopkinson, due macchine idropneumatiche e due macchine universali che permettono di misurare con precisione le curve sforzo-deformazione dei materiali in trazione, compressione e taglio in un ampio campo di velocità di deformazione che va da 10-6 a 105 s-1 e in un grande intervallo di temperatura (da -100°C a +800°C).Prove su strutture in scala reale
Piattaforma rinforzata di 40 m², per prove strutturali mediante telaio di contrasto equipaggiato con sistemi di carico servo-controllati elettronicamente composti da coppie di martinetti da 1 MN, 250 kN e 100 kN.Macchine idrauliche (fino a 5 MN) con catene di misurazione digitali collegate a sensori di forza, di spostamento, di temperatura, ecc...
Misurazione delle vibrazioni delle strutture e identificazione delle frequenze proprie.
Misura delle deformazioni
Misura delle caratteristiche deformative mediante la tecnica interferometrica Laser ESPI (Electronic Speckle Pattern Interferometry).
Monitoraggio strutturale fessure
Sistema di monitoraggio modulare, particolarmente adatto per il controllo in remoto dello stato evolutivo di fessure ed inclinazioni.Il controllo dei dati e delle sonde è disponibile da remoto tramite browser web.
Monitoraggio vibrazioni
Misurazione delle vibrazioni in ambito strutturale con sistema di controllo in remoto, secondo la norma Svizzera VSS 40 312 (2019).I sensori a disposizione permettono di misurare nel range 1-315 Hz.