Interaction design - Istituto design (IDe)
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La ricerca nell’area dell’interaction design riveste oggi una crescente importanza nel contesto della trasformazione digitale, rappresentando l’ambito del design che applica principi, metodi e processi finalizzati e dirigere e governare i cambiamenti sociali, economici, culturali e produttivi laddove c’è l’impatto della tecnologia.
Il settore di ricerca in Interaction Design svolge progetti di ricerca applicata in cui il design centrato sull’utente è utilizzato per generare un’innovazione sistemica, favorire l’utilizzo consapevole della tecnologia e promuovere processi di design che sostengono valori quali il benessere, la partecipazione, la condivisione e la sostenibilità.
I progetti di ricerca applicata sono realizzati con organizzazioni pubbliche e private del territorio e in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali nei seguenti ambiti di studio:
Design Thinking e User Experience Design: utilizzo e ricerca su metodologie centrate sull’utente (HCD) per progettare nuove esperienze utente (UX) finalizzate alla realizzazione di servizi ed ecosistemi digitali e soluzioni d’interfaccia per supportare il cambiamento organizzativo, comportamentale e sociale;
Digital Innovation Design: elaborazione di pratiche di progettazione aperta, basate su metodologie, tecniche e tecnologie in cui la prototipazione e la fabbricazione digitale facilitano lo sviluppo di competenze digitali nell’ambito del design, dell’architettura e dell’imprenditoria crativa;
Information Design e Data Visualization: sviluppo di metodologie visuali per la ricerca qualitativa e quantitativa finalizzata all’analisi, all’organizzazione e alla visualizzazione di grandi quantità di dati; design e sviluppo di sistemi di visualizzazione dell’informazione per la ricerca su fenomeni complessi (sociali, economici, politici, tecnologici, comunicativi ecc.);
Design Education e Design with Technologies: competenze specifiche e pioneristiche nell’utilizzo di risorse e strumenti digitali applicate alla STEAM Education, all’accesso al sapere digitale (GLAM), all’alfabettizzazione ai dati (Data Literacy), allo sviluppo delle competenze per il 21° secolo, a pratiche di co-design con la tecnologia e al suo utilizzo creativo.
Le attività di ricerca sono realizzate combinando le competenze specifiche del design con quelle di carattere tecnico-scientifico presenti nel gruppo di ricerca e nei diversi dipartimenti della SUPSI, consentendo all’unità di supportare il territorio e i diversi partner di ricerca nazionali e internazionali ad affrontare i processi di trasformazione digitale.
FabLab
L’istituto, inoltre, sperimenta formati e processi di ricerca tramite l’utilizzo dello spazio innovativo FabLab, il laboratorio di fabbricazione digitale aperto a supporto della digitalizzazione nel settore dell’architettura, della costruzione, del design, dell'interazione e della creatività. La struttura dialoga con studenti, docenti, ricercatori, aziende, organizzazioni e con i cittadini per favorire il modello della open innovation e dello sviluppo delle competenze digitali tramite le tecnologie.
I progetti di ricerca applicata sono realizzati con organizzazioni pubbliche e private del territorio e in collaborazione con istituzioni nazionali e internazionali nei seguenti ambiti di studio:
Design Thinking e User Experience Design: utilizzo e ricerca su metodologie centrate sull’utente (HCD) per progettare nuove esperienze utente (UX) finalizzate alla realizzazione di servizi ed ecosistemi digitali e soluzioni d’interfaccia per supportare il cambiamento organizzativo, comportamentale e sociale;
Digital Innovation Design: elaborazione di pratiche di progettazione aperta, basate su metodologie, tecniche e tecnologie in cui la prototipazione e la fabbricazione digitale facilitano lo sviluppo di competenze digitali nell’ambito del design, dell’architettura e dell’imprenditoria crativa;
Information Design e Data Visualization: sviluppo di metodologie visuali per la ricerca qualitativa e quantitativa finalizzata all’analisi, all’organizzazione e alla visualizzazione di grandi quantità di dati; design e sviluppo di sistemi di visualizzazione dell’informazione per la ricerca su fenomeni complessi (sociali, economici, politici, tecnologici, comunicativi ecc.);
Design Education e Design with Technologies: competenze specifiche e pioneristiche nell’utilizzo di risorse e strumenti digitali applicate alla STEAM Education, all’accesso al sapere digitale (GLAM), all’alfabettizzazione ai dati (Data Literacy), allo sviluppo delle competenze per il 21° secolo, a pratiche di co-design con la tecnologia e al suo utilizzo creativo.
Le attività di ricerca sono realizzate combinando le competenze specifiche del design con quelle di carattere tecnico-scientifico presenti nel gruppo di ricerca e nei diversi dipartimenti della SUPSI, consentendo all’unità di supportare il territorio e i diversi partner di ricerca nazionali e internazionali ad affrontare i processi di trasformazione digitale.
FabLab
L’istituto, inoltre, sperimenta formati e processi di ricerca tramite l’utilizzo dello spazio innovativo FabLab, il laboratorio di fabbricazione digitale aperto a supporto della digitalizzazione nel settore dell’architettura, della costruzione, del design, dell'interazione e della creatività. La struttura dialoga con studenti, docenti, ricercatori, aziende, organizzazioni e con i cittadini per favorire il modello della open innovation e dello sviluppo delle competenze digitali tramite le tecnologie.