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Essere nati e cresciuti nell'era digitale non è sufficiente per utilizzare tecnologie e media in modo consapevole e navigare su internet in sicurezza. È quindi importante un accompagnamento verso la scoperta del mondo digitale sin dalle prime fasi della vita scolastica: questo richiede l'accesso a strumenti e risorse, ma soprattutto docenti competenti e preparati.
È quanto intende fare il Municipio di Collina d’Oro, che giovedì 21 marzo all’Istituto scolastico di Montagnola ha presentato il progetto EDUCO a cittadini, genitori e allieve e allievi protagonisti del progetto. Una prima in Ticino, perché mai fino ad ora era stata proposta una formazione di educazione digitale che coinvolgesse un intero istituto scolastico comunale: dalle due sedi della Scuola dell’infanzia, a tutte le classi della Scuola elementare. A inizio serata, la Municipale Livia Balmelli Bazzuri ha ricordato le ragioni che hanno spinto il Comune ad avviare questo progetto:
“Sappiamo che l'informatica, le tecnologie e i nuovi media sono un tema molto vasto e in continua evoluzione, ragion per cui è indispensabile avere le idee bene in chiaro e affrontare il tema, con serietà e professionalità. Per questo motivo, il Municipio ha voluto prendersi carico del tema informatica nella scuola, aderendo con entusiasmo al progetto Educazione Digitale (EDUCO), ciò che permetterà di introdurre con coerenza le tecnologie in un contesto pedagogico-didattico, avvalendosi di mezzi tecnologici e professionisti per accompagnare in un percorso di educazione digitale di alta qualità, gli allievi e le allieve del nostro Istituto scolastico".
EDUCO si sviluppa su due anni accademici: il 2023/2024 e il 2024/2025. Dallo scorso settembre tutte le classi dell’Istituto hanno preso parte ad attività di laboratorio dedicate al digitale insieme ai/alle loro docenti, con l’accompagnamento e il supporto di esperti ed esperte del Laboratorio media e MINT della SUPSI e del Centro di risorse didattiche e digitali del DECS.
Alberto Piatti, Direttore del DFA/ASP ha spiegato: “grazie alla lungimiranza del Municipio di Collina d’Oro, l’Istituto scolastico comunale ha potuto dotarsi di un’eccellente infrastruttura tecnologica e approfittare dell’accompagnamento di persone esperte nell’ambito dell’educazione digitale della SUPSI e del CERDD, per svolgere durante l’intero anno scolastico attività regolari di avvicinamento, sensibilizzazione e formazione alle tecnologie con tutti i bambini e tutte le bambine delle scuole, già a partire dalla scuola dell’infanzia".
L’obiettivo è formare i/le docenti, affinché acquisiscano le competenze necessarie e possano portare avanti le attività di educazione digitale in completa autonomia anche in futuro. A questo proposito, è centrale il supporto degli esperti e delle esperte del Laboratorio media e MINT. Come Luca Botturi, Professore SUPSI in media in educazione al DFA/ASP, che si occupa di formare i/le docenti e con loro preparare le risorse didattiche, svolgendo attività in co-docenza, dentro ma anche fuori dall’aula.
“L’aspetto interessante di questo progetto è la varietà: insieme ai/alle docenti abbiamo attivato cinque laboratori diversi, ognuno con una sua specificità e adatto alla classe in cui si lavora – dal coding alle scienze naturali, dai media alla robotica. Il lavoro di formazione svolto con il CERDD ha permesso di lavorare sia sulle competenze dei/delle docenti, sia allo sviluppo di attività didattiche sulle e con le tecnologie; attività didattiche che rimarranno come patrimonio di questa scuola”.
Nello specifico, nell'anno accademico in corso le due sezioni di scuola dell'infanzia di Montagnola seguono un laboratorio sull'avvicinamento al pensiero computazionale e alle tecnologie, mentre le classi elementari - dalla prima alla quarta - partecipano a uno degli altri quattro laboratori. Le quinte sono invece coinvolte in attività specifiche di robotica educativa.
Per l'anno successivo, le classi della scuola elementare - dalla seconda alla quinta - svolgeranno un laboratorio diverso da quello seguito l’anno prima, mentre le due sezioni di scuola dell'infanzia di Gentilino parteciperanno per la prima volta al laboratorio sull'avvicinamento al pensiero computazionale. Dal canto loro, le classi prime e le sezioni di scuola dell'infanzia di Montagnola avranno già raggiunto un livello di autonomia nella conduzione delle attività.
Alla serata di presentazione del progetto era presente anche Daniele Parenti, Direttore del CERDD: “Il progetto EDUCO è una vera e propria miniera d’oro perché completo ed organico. La collaborazione eccellente con i colleghi della SUPSI/DFA e il notevole supporto e collaborazione del Municipio e della Scuola ci permettono di esplorare modelli innovativi nel settore digitale. Questi avranno un impatto significativo sull'intero sistema scolastico ticinese, coprendo diverse aree della tecnologia così come auspicato dal Piano di Studio”.