Silvia Sbaragli
S. Sbaragli - La qualità come punto fermo
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Silvia Sbaragli è Professoressa SUPSI in didattica della matematica con uno sguardo attivo sulla qualità, un aspetto da considerare a 360 gradi. Che si tratti di Formazione, Ricerca o Servizi, la qualità può avere un impatto importante sulle generazioni di domani.
Come considera le procedure di valutazione dei vostri corsi di laurea integrate all’interno del Sistema Garanzia Qualità della SUPSI?
Considero le procedure di valutazione dei corsi di laurea ben strutturate e calibrate per indagare i diversi aspetti coinvolti nel processo di insegnamento-apprendimento. Gli esiti di tali procedure rappresentano una bella opportunità per noi docenti di ricalibrare il corso e lo stile di insegnamento in funzione del riscontro ricevuto.
Ritiene che gli studenti siano adeguatamente coinvolti nel processo di miglioramento del loro percorso formativo?
Negli ultimi anni si sono fatti diversi passi avanti da questo punto di vista, ma si tratta di un tema che potrebbe essere ancora approfondito, coinvolgendo maggiormente le studentesse e gli studenti nel continuo processo di miglioramento del percorso formativo, soprattutto dal punto di vista della flessibilità e della personalizzazione degli apprendimenti.
Nell’ambito della procedura per l’accreditamento istituzionale come ha vissuto la visita del gruppo di esperti? Quali ricordi le restano di questa esperienza?
La visita del gruppo di esperti ha rappresentato una bella occasione di condivisione, crescita e miglioramento per tutte le persone coinvolte. È stata infatti un’opportunità per individuare gli aspetti in comune ma anche le specificità che caratterizzano i diversi dipartimenti e le scuole affiliate e per aprirsi ad uno sguardo esterno.
Che cosa rappresenta per lei la qualità nelle sue attività quotidiane?
Rappresenta un punto fermo sul quale far convergere tutte le nostre attività, indipendentemente che si tratti di Ricerca, di Formazione di base, di Formazione continua o di Servizi. Reputo infatti che dovrebbe essere questa una delle parole chiave del nostro lavoro quotidiano.