Giacomo Rivola
Specializzazione e versatilità
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Giacomo è un diplomato del Master of Science in Engineering con profilo in Energy & Environment. Dopo aver conseguito il Bachelor in Ingegneria elettronica, ha deciso di dedicarsi alla termodinamica e sogna di poter un giorno portare avanti l'azienda di famiglia già attiva in questo settore.
Come hai conosciuto la SUPSI?
Ho conosciuto la SUPSI grazie all’esperienza positiva di mia sorella. Durante la mia formazione presso la Scuola d’Arti e Mestieri di Bellinzona (SAMB) ho in seguito approfondito la conoscenza in occasione delle porte aperte.
Come descriveresti il tuo percorso di studi?
Il primo aggettivo da associare al mio percorso è vario, visto il mio background e l’ambito nel quale ho deciso di proseguire gli studi. Ho quindi acquisito una formazione ad ampio spettro con competenze sia in ambito elettronico sia meccanico.
Secondariamente direi solido, perché solo con delle basi ben assodate è possibile cambiare ambito di studio e adattarsi con la giusta elasticità mentale.
Infine versatile dato che ho avuto l’opportunità di acquisire conoscenze sia in ambito elettronico e meccanico, un punto di forza per il mio futuro lavorativo.
Qual è il vantaggio di una formazione al Dipartimento tecnologie innovative?
Il maggior vantaggio credo che sia la vicinanza con i professori e docenti, coi quali ci si può sempre confrontare per chiarire le idee. In aggiunta l’ampia gamma di corsi offerti durante il Master garantisce una formazione focalizzata sugli interessi di ciascuno studente.
Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro?
Sperando di poter effettuare un’esperienza in studi di ingegneria termotecnica, il mio desiderio sarebbe quello di poter portare avanti l’azienda di famiglia che opera in questo settore.
C'è un'esperienza particolarmente significativa che vorresti raccontare?
L’ultimo anno di Master è stato sicuramente uno dei migliori del mio percorso scolastico. Soprattutto perché ho potuto condurre un progetto di tesi comprendente elettronica, termodinamica e termoidraulica in collaborazione con SUPSI e Fachhoschule Nordwestschweiz (FHNW). Nel corso di questo lavoro ho avuto anche l’opportunità di visitare e condurre delle misure al Research and Innovation center for energy technology di Offenburg, in Germania. Essere seguito durante il progetto dal Prof. Dr. Barbato e dal Prof. Dr. Eismann, che stimo profondamente, ha reso il tutto molto più stimolante e la motivazione a fare un buon lavoro era altissima.