04 giugno 2024
dalle 18:00 alle 19:45
Nel 2019, a livello nazionale, è nato il progetto Justitia 4.0 che si pone l’obiettivo di andare a sostituire l’attuale sistema comunicativo tra le parti e l’autorità durante una procedura: dai correnti atti cartacei si vuole passare – in maniera permanente – all’utilizzo di incarti e/o fascicoli elettronici. A breve inizierà la fase pilota dell’utilizzo della piattaforma centrale, denominata Justitia.Swiss, che permetterà lo scambio elettronico degli atti giudiziari tra le parti. L’applicazione dossier giudiziario permetterà la gestione elettronica degli atti giudiziari e assicurerà che le autorità competenti possano amministrare, preparare e trasmettere in modo proficuo i dossier digitali. Tale implementazione è sostenuta congiuntamente dai Tribunali, dai Ministeri pubblici, dagli avvocati e dai collaboratori delle autorità giudiziarie.
Durante la tavola rotonda si analizzerà la situazione attuale in Canton Ticino per comprendere quali sfide attendono il settore giuridico. I professionisti e le autorità nel nostro Cantone sono pronti al cambiamento digitale, hanno già implementato quanto previsto – in una prima fase – dal progetto Justitia 4.0 oppure si è in ritardo con la transizione tecnologica?
Per quanto sia pacifico che l’integrazione della tecnologia nel sistema giudiziario abbia il potenziale per migliorare l’efficienza e l’accesso alla giustizia, è doveroso sollevare anche dubbi riguardo la trasparenza, la privacy e su tematiche finanche etico-morali. Pensando ai recenti sviluppi dell’intelligenza artificiale (come, ad esempio, la ormai celebre ChatGPT) e/o all’uso di algoritmi per analizzare dati legali, è evidente che da un lato si subirà un’accelerazione dei processi professionali (per gli avvocati) e decisionali (per le autorità), ma dall’altro è opportuno e fondamentale garantire che tali sistemi di intelligenza artificiale siano accessibili, imparziali e che non amplifichino o creino dei pregiudizi.
La tavola rotonda si propone di inquadrare gli sviluppi nel contesto più ampio della digitalizzazione della giustizia in Svizzera, e in Canton Ticino in particolare, dal profilo pratico e funzionale. La tavola rotonda sarà moderata dal Prof. Dr. Mauro Mini, Presidente del Consiglio del CCTG.
Si tratta di un’occasione da non mancare per riflettere sui nuovi scenari della giustizia digitale svizzera e ticinese.
Saluto iniziale
Norman Gobbi
Consigliere di Stato, Direttore del Dipartimento delle istituzioni
Intervengono
Frida Andreotti
Direttrice della Divisione della giustizia, Membro del comitato di progetto nazionale Justitia 4.0
Andrea Maria Balerna
Procuratore generale sostituto del Ministero pubblico del Canton Ticino
Andrea Lenzin
Avvocato, Presidente dell’Ordine degli Avvocati del Cantone Ticino
Michele Luminati
Dr. iur. Professore ordinario all’Università di Lucerna, Direttore Istituto di Ricerca sulla Giustizia presso l’Università di Lucerna (IJF)
Amos Pagnamenta
Giudice Tribunale penale Cantonale
Moderatore
Mauro Mini
Prof. Dr. iur, già Giudice del Tribunale d’appello del Canton Ticino
Rinfresco
Al termine della tavola rotonda seguirà un rinfresco offerto.
Luogo
Auditorium, Suglio Business Center
Via Cantonale 18, CH-6928 Manno
Costo
Evento gratuito con iscrizione obbligatoria
Iscrizione
https://www.bit.ly/digitalizzazione-giustizia
Termine di iscrizione
Venerdì 31 maggio 2024