Parte generale

Prima di addentrarsi nell’esame della disciplina legale delle singole imposte, è bene prendere contatto
con la terminologia propria del diritto tributario e, in particolar modo, con le nozioni fondamentali, che si ripresentano nella trattazione di ognuna delle imposte che compongono il sistema fiscale svizzero. Precisato come si delimitino le imposte rispetto ai rimanenti tributi pubblici, si passerà quindi all’esame della nozione di rapporto giuridico d’imposta e dei suoi elementi costitutivi, quali la sovranità fiscale, il soggetto fiscale, l’oggetto dell’imposta, la base di calcolo, le aliquote.
Inizialmente ci si concentrerà sul significato da attribuire all’interpretazione di una disposizione legale e quale sia lo scopo di un simile processo cognitivo. In seguito si passerà ad illustrare i vari
criteri di interpretazione di una norma. Nella seconda parte del corso ci si concentrerà, con l’ausilio di alcuni esempi pratici, sull’interpretazione delle regole di diritto tributario e sulle particolarità
che vigono in questo specifico campo. Per concludere si farà un breve accenno al problema dell’interpretazione dei trattati internazionali, con particolare riferimento a quelli esistenti in materia fiscale.
Dopo qualche considerazione sul federalismo ed un accenno ai principi della costituzione economica, verranno affrontati gli strumenti dell’ordinamento finanziario, con una particolare attenzione al meccanismo del freno all’indebitamento e alla perequazione finanziaria intercantonale.
Il corso vuole presentare, da un lato, le principali distinzioni tra imposte e tasse causali nel sistema fiscale svizzero e a quali condizioni devono rispettare per essere conformi al principio della legalità; dall’altro, i principi costituzionali cardine del federalismo fiscale, del prelievo delle imposte (dirette ed indirette) e dell’armonizzazione delle imposte dirette dei Cantoni e dei Comuni, compresa la concorrenza fiscale intercantonale.