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Il quarto numero della rivista DIDIT. Didattica dell’italiano. Studi applicati di lingua e letteratura sarà dedicato alle nuove sfide per la didattica dell’italiano. Negli ultimi decenni la didattica ha attraversato un profondo rinnovamento, cercando di venire incontro ai bisogni sia degli apprendenti, sia dei docenti, e più in generale, alle esigenze linguistiche della società. L’attualità e il futuro si prospettano ancora più complessi e, al contempo, stimolanti, tra questioni di lingua e rappresentazione dell’identità, necessità legate ad accessibilità e inclusione rispetto ai testi e alle forme di comunicazione, differenti attitudini cognitive delle nuove generazioni nelle pratiche di oralità, lettura e scrittura, ed interazioni con l’intelligenza artificiale e le sue possibilità. Questi sono solo alcuni dei possibili ambiti ai quali rivolgere le future ricerche ed esperienze didattiche, anche in chiave innovativa e con uno sguardo interdisciplinare.
Il contesto attuale, inoltre, con le necessità dovute alla globalizzazione e all’educazione linguistica democratica, ha portato a nuovi bisogni, nuovi destinatari e a nuove metodologie didattiche. La multimedialità e la multimodalità, per esempio, consentono di elaborare dei percorsi didattici in continua evoluzione e che offrono l’accesso a risorse potenzialmente illimitate, grazie anche all’utilizzo dei contenuti online. Senza trascurare gli aspetti motivazionali, oggi più che mai di grande importanza per coinvolgere con maggior efficacia le giovani generazioni nei processi di apprendimento.
Il quarto numero vuole essere una riflessione proprio su questi argomenti e invita i ricercatori e le ricercatrici a inviare i propri articoli originali, che possano apportare un contributo sul piano teorico o empirico. La rivista accoglierà anche eventuali contributi che si dovessero collocare a margine del tema scelto per il prossimo numero.
Le proposte vanno inoltrate tramite il sito della rivista DIDIT entro il 28 giugno 2024.